Archeoenologia
Italia, Abruzzo, Provincia di Chieti, Tollo, Località San Pietro. Nel 2013, durante i lavori di preparazione del suolo per i primi reimpianti di Pecorino, il vitigno autoctono che abbiamo scelto per dare inizio al nostro progetto Feudo Antico, abbiamo scoperto i resti di una villa rustica romana. Da quel momento in poi il nostro intento di tutela e rivitalizzazione del territorio prosegue e acquista ancora più forza e consapevolezza.
2000 anni di tradizione
Una grande cisterna in opera cementizia, una seconda di dimensioni più ridotte, un piano inclinato per torculario, una cella doliare con ben 7 alloggiamenti, un’importante quantità di frammenti ceramici, una vasca con intonaco impermeabile ed un lacerto di pavimentazione a mosaico.
Questi gli importanti ritrovamenti catalogati dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Chieti e Pescara durante gli scavi effettuati dal 2016 al 2021. Una villa produttiva che ha vissuto diverse fasi di vita, partendo dall’epoca alto-imperiale, probabilmente tra il I sec. a.C. ed il I sec. d.C., fino ad arrivare all’età moderna e recente: il casolare che fino al 2019 si stagliava al di sopra della cisterna può essere datato tra la fine del XIX e gli inizi del XX secolo. I Romani del periodo imperiale realizzarono a Tollo un’azienda agricola per procurarsi i nettari e gli oli da offrire nelle libagioni agli dei. Oggi siamo fieri di riportare alla luce gli straordinari manufatti realizzati dai nostri antenati.
Vocazione radicata
Durante la Seconda Guerra Mondiale Tollo, che da secoli aveva visto lo sviluppo costante della vocazione vitivinicola, fu gravemente danneggiata.
Vicina ad Ortona, che era allora il fronte di guerra, si videro distrutti insieme al centro storico anche le aziende agricole ed i vigneti. I coltivatori tollesi non si persero d’animo e, nell’immediato Dopoguerra, ripresero la coltivazione della vite. Le colline tornarono a ricamarsi di vigneti e nonostante la popolazione abruzzese stesse emigrando in massa, gli abitanti di Tollo scelsero di restare.
InAnfora
Con InAnfora seguiamo un sistema di vinificazione autentico, che prevede minimi interventi e che fa uso di piccolissime dosi di solfiti, come era nella tradizione vinicola degli antichi Romani.
Il ritrovamento di antiche anfore romane durante gli scavi nel nostro sito ci ha portato a reinterpretare questo antico metodo di vinificazione già citato nei testi di Plinio. Il richiamo già forte della storia, in particolare di quella del nostro territorio, si è ulteriormente acuito rendendo il nostro progetto ancora più interessante e ambizioso.